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lunedì 23 gennaio 2012

FAGIOLI ALL'UCCELLETTO GOLOSI



E' un classico della cucina Toscana , ma sono così buoni .
Per questa preparazione si dovrebbero usare i fagioli Monachini e Schiaccioni tipici del Mugello , ma secondo me vanno bene anche i Cannellini , comunque ci vuole un fagiolo chiaro e non troppo grande ; a mio avviso i borlotti non sono adatti perché con una buccia troppo consistente e di sapore troppo deciso .

Si parte in un tegame largo e a sponde basse con un fondo di olio extra vergine di oliva uno spicchio di aglio tritato , salvia e un peperoncino .
A questo fondo si uniscono i fagioli precedentemente lessati (se sono freschi bastano anche 15/20 minuti se sono secchi almeno il doppio del tempo) si aggiusta di sale e pepe e si lasciano insaporire per una decina di minuti aggiungendo una tazza di brodo di carne e un paio di cucchiai di concentrato di pomodoro .

Nel frattempo avremo preso alcuni salsicciotti (diciamo che come dosi si potrebbe fare un 500 grammi di fagioli 6/7 salsicce) li buchiamo con uno stuzzicadenti in modo sparso sulla loro pelle e le immergiamo in acqua bollente per almeno 15 minuti per far perdere loro tutto il grasso e dare una prima cottura . Questo procedimento rende le salsicce molto morbide e gustose e le prepara ad assorbire tutto il sapore dei fagioli una volta che termineranno la loro cottura insieme nel tegame basso .

Uniamo quindi anche le salsicce ai fagioli , se vediamo che manca un po di liquido nel tegame aggiungiamo del brodo e lasciamo andare a fuoco molto lento (l'ideale sarebbe poterseli dimenticare per una mezz'oretta sulla cucina economica) per altri 15 minuti .

A questo punto il nostro piatto è pronto ed è profumatissimo e gustosissimo .

Uno dei padri della cucina Toscana , certo Pellegrino Artusi (credo che non ci sia nessuno al mondo che non sappia chi sia) ipotizza che il nome “all'Uccelletto” trovi origine nell'utilizzo della salvia che era una delle erbe aromatiche più usate per insaporire arrosti e appunto uccelli .

Questo è un piatto tipico della coltura povera contadina che nel tempo ha assunto varianti , meno povere , come la salsiccia o altri carni ; i più golosi inseriscono anche delle cotiche di maiale precedentemente pulite e sbollentante ed il connubio è qualcosa di paradisiaco anche se per il colesterolo e la linea non è decisamente il più indicato .


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