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martedì 31 marzo 2015

Vellutata di Piselli con pomodorini agrodolci

Ingredienti : 
- Piselli freschi (o surgelati se non è stagione) ;
- pomodorini ciliegino  ;
- zucchine in giardiniera ;
- scalogno ;
- sale e pepe ; 
- olio evo ;
- aceto balsamico e miele

Preparare un trito di scalogno in un tegame e farlo andare con un po di olio evo . Dopo un po aggiungere i piselli e un po di acqua e lasciare cuocere bene a fuoco lento,  coperto .
Salare e pepare . Una volta che sono ben cotti frullare tutto con un frullatore ad immersione e passare al colino a maglia stretta per ottenere una crema liscia e vellutata .
In una padella fare andare i ciliegino tagliati a metà con un po di olio , sale e pepe .
Aggiungere qualche zucchina in giardiniera (io ho usato quelle fatte da me la scorsa estate) ed un cucchiaio di miele ed un po di aceto .
Lasciare andare qualche minuto , giusto il tempo di glassare i pomodorini e renderli agrodolci,  mantenerli comunque un po al dente (meglio non lasciarli troppo in cottura altrimenti si sfaldano)
Impiattare la vellutata con sopra una abbondante cucchiata di pomodorini e del suo sughino .

Sformatino di zucchine

Operazione ripulitura congelatore per prepararsi alla bella stagione dove ci saranno tantissimo nuovi prodotti freschi . Ho così trovato delle zucchine del mio orto che avevo congelato dopo averle tagliate a fette longitudinali e grigliate .
Ho pensato allora di preparare questo semplice ma gustosissimo sformato .
Ingredienti : 
- Zucchine grigliate ;
- Besciamella ;
- uova ;
- parmigiano grattugiato ;
- sale e pepe
Per prima cosa prepariamo la classica besciamella con 100 grammi di burro , 100 grammi di farina , un litro di latte intero , sale , pepe e noce moscata .
Lasciamo sciogliere il burro in un tegame con il fondo alto e aggiungiamo la farina , la noce moscata il sale ed il pepe . Creiamo una bella cremina liscia alla quale aggiungeremo il latte ben caldo e portiamo tutto ad ebollizione fino a che non si addensa bene .
Tritiamo le zucchine alle quali poi andremo ad aggiungere uno o due uova (dipende dalla quantità che facciamo) il parmigiano grattugiato , la besciamella e un po di sale  e pepe .
Imburriamo e infarianiamo degli stampi di alluminio e li riempiamo con il composto .
Inforniamo il tutto a 180 gradi per circa 25/30 minuti .
Sono ottimi serviti tiepidi con una fonduta di formaggio (a vostra scelta) messo sopra .
Non levateli mai dallo stampo quando sono troppo caldi perchè rischiano di rompersi .

lunedì 30 marzo 2015

La schiacciata di Pasqua di noi toscani


Nasce nella seconda metà dell’ottocento come prodotto della campagna toscana dall’ingegno delle famiglie contadine che pensarono di impiegare l’abbondante produzione di uova del periodo della Quaresima nella preparazione di un dolce da destinare alle festività pasquali.
La particolarità di questo dolce sta ancora nel processo di lievitazione naturale che avviene in tre fasi “ritoccando” l’impasto, cioè aggiungendovi in due volte gli ingredienti e grazie al calore sprigionato nella classica madia dai vecchi bracieri, utilizzati in quei tempi anche per scaldarsi.
Dolce assolutamente equilibrato con pochi grassi e non moltissime calorie. E' ottimo accompagnato con la cioccolata delle uova di Pasqua e con il Vin Santo locale. Ma c'è anche chi non lo disdegna inzuppato nel caffelatte la mattina a colazione .

Ingredienti

3 schiacciate da 1 Kg ciascuna:

- Farina 1500 grammi di farina manitoba ;
- Zucchero semolato 500 g ;
- Burro 250 g ;
- Olio extravergine di oliva toscano 50 g ;
- Uova 8 (5 intere, 3 tuorli e 3 chiare per spennellare da mettere da parte) ;
- Lievito di birra 85 g ;
- uvetta sultanina 500 g ;
- Vin Santo metà bicchierino da liquore ;
- Sale 5g ;
- Miele 1 cucchiaio ;
- 2 aranci (scorza e succo) ;
- una tazza di latte

Tempo di preparazione e cottura: 18 h circa, dipende dai tempi di lievitazione

Preparazione

1° lievito o lievitino bianco

Sciogliete 85 gr. di lievito in una tazza da circa125 g riempita di latte tiepido e lavoratelo con circa 150 g circa di farina . Lasciate lievitare finché non forma tante bollicine e comunque raddoppia di volume, coperto con un panno al caldo in una madia (circa 20 minuti), utilizzando una pentola di acqua calda per infondere il calore necessario o tenedolo vicino ad un termosifone o un calorifero .
Mettete l'uvetta in ammollo in acqua calda .

2° lavorazione o primo ritocco (dopo circa 20 minuti)

Unite al lievitino metà di tutti gli ingredienti: 750 g di farina, 2 uova intere e 2 tuorli, 250 g di zucchero, 125 g di burro leggermente ammorbidito, 25 g di olio extravergine di oliva, 250 g di uvetta , ½ Vin Santo , un pizzico di sale, miele, ½ arancia (scorza e succo) .
Lavorate a mano o con l'impastatrice finché l'impasto non diventa setoso ed omogeneo. La consistenza è morbida. A questo punto rimettete a lievitare al caldo .
I tempi di levitazione non sono misurabili esattamente, dipende molto dalla temperatura della stanza . La lievitazione è ottimale quando raddoppia il suo volume .
3° lavorazione o secondo ritocco

Unite il resto degli ingredienti e impastate come nella fase precedente. Questa lievitazione viene fatta nelle teglie (3 da 18 cm di diametro) dove poi avverrà la cottura. Quindi prendete l'impasto, versatelo su una base di marmo unta di olio, dividete l'impasto in tre e disponetelo nelle teglie unte con olio evo . Rimettete a lievitare come al solito nel forno.
Questa è la parte più delicata perché se non lievitano correttamente il risultato sarà compromesso.
Al temine della lievitazione, (sarebbe ottimale lasciare passare almeno 12 ore) , mettete le teglie nel forno (ovviamente si possono fare più cotture nei forni di casa) dopo aver spennellato la superficie delle schiacce con le chiare di uovo , mettete un pentolino con acqua e portate il forno a 160°/ 180° circa. Si lascia cuocere per almeno 50/60 minuti , poi si sfornano e si lasciano riposare e raffreddare bene prima di maneggiarle .

Si mantengono molto bene per tutta la settimana di Quaresima in sacchetti di nylon .

Un vecchio documento racconta..

"Ogni famiglia la confezionava nella propria casa. Quando la pasta era pronta veniva sistemata nelle teglie di rame. Con i grumi di pasta rimasti le mamme preparavano il “corollo”, una ciambella che veniva posta sopra un pezzo di carta oleata. Le teglie con le schiacciate e il corollo venivano messi a lievitare nella madia. La lievitazione però si rivelava sempre molto problematica. E siccome le schiacciate venivano preparate dopo la cena dovevamo vegliarle per vedere se lievitavano. Stabilivamo dei turni. Se a mezzanotte la pasta non si era mossa dovevamo farle fare i fumacchi: mettevamo dentro la madia alcune pentole di acqua bollente e affidavamo al loro vapore acqueo il miracolo della lievitazione. Se il miracolo non avveniva portavamo le schiacciate in “cardana” (un pertugio sopra il fondo) verso le sei di mattina. Al fornaio di via della Valle portavamo anche un uovo con il quale doveva spennellare la superficie delle schiacciate prima di metterle in forno. Io non vedevo l’ora di prendere il corollo perché potevamo mangiarlo il Sabato Santo, giorno di Resurrezione: le schiacciate era tassativo, venivano “incignate” soltanto la domenica di Pasqua."

venerdì 27 marzo 2015

Torta "fragole e panna"


Questa torta dalla semplicità assoluta e dal gusto leggero e soffice ha bisogno di solo tre componenti :
- Pan di spagna ;
- Fragole e zucchero ;
- panna vegetale da montare
Per il Pan si Spagna :
Ingredienti:
- 50 gr di farina 00;

- 50 gr di fecola di patate ;
- 120 gr di zucchero ;
- 5 uova intere
;
- una bacca di vaniglia ;
- un cucchiaio di miele;
E si procede a realizzarlo direttamente in due dischi già separati con il procedimento già più volte descritto .
Le fragole devono essere ben lavate, tagliate e zuccherate e messe a macerare .
Per la farcitura andranno tagliate a piccolissimi quadrettini , mentre per la guarnizione in quattro spicchi .
Si compone la torta con tutti gli elementi .


mercoledì 25 marzo 2015

Bistecche di Coniglio su purea di piselli


Ingredienti : 
- Bistecchine di coniglio ;
- aglio , sale , pepe , rosmarino , salvia , olio evo ;
- mezzo bicchiere di vino rosso ;
- pisellini ;
- scalogno ;
- burro .

Mettete a cuocere i piselli in un soffritto di scalogno e olio evo con un trito di salvia , aggiustate di sale e pepe e aggiungete un po di acqua calda .
In una padella si rosolano bene le bistecchine di coniglio in olio evo con aglio in camicia e un trito di rosmarino e salvia aggiustando di sale e pepe .
Quando ha rosolato bene da tutti i lati si sfuma con il vino rosso e si lascia cuocere bene .
Una volta che i piselli sono pronti si crea una  purea con il frullatore ad immersione emulsionando con una noce di burro .
Si tengono da parte alcuni piselli interi per accompagnare il piatto .
Si crea il piatto mettendo la purea di piselli sul fondo  , adagiando sopra la bistecchine di coniglio e aggiungendo qualche pisellino intero  . 



martedì 24 marzo 2015

ciambella all'arancia "colorata"


Ingredienti
 
- 200 gr di farina ;
- 150 gr di zucchero;
- 50 gr di olio d’oliva;
- 2 uova;

- 1 arancia (scorza grattugiata e succo) ;
-1 bustina di lievito vanigliato; 

- pizzico di sale ;
- codette di zucchero colorate 


Montiamo le uova (intere) con le fruste elettriche insieme allo zucchero fino a che non diventano chiare e spumose ; aggiungiamo l'olio , la scorza ed il succo di arancia ,  la bustina di lievito ed il pizzico di sale ;  continuiamo  a montare il composto con le fruste elettriche  . Unire la farina setacciata poco a poco aiutandosi con un leccapentole e mescolando delicatamente dal basso verso l'alto per non smontare il composto . Versare il composto in una teglia del diametro di circa 20/22 cm , foderato di carta forno e spolverizzare la superficie con le codette colorate . Infornare a 180 gradi per circa 25/30 minuti . Lasciare raffreddare bene prima di toglierla dallo stampo .

lunedì 23 marzo 2015

Gallette di Riso , scarola e noci ; pomodoro e origano


Per una serata in leggerezza ..
Semplici gallette di riso biologiche con adagiati sopra fette di pomodori freschi saltati in padella per pochi minuti con olio , sale , pepe e origano e scarola stufata con aglio , olio evo , sale , pepe  e qualche gheriglio di noce spezzettato (messo a crudo) .



venerdì 20 marzo 2015

Mozzarella in carrozza

Ingredienti : 
- pane da tramezzino ;
- mozzarella ;
- fette di pomodoro fresco ;
- origano e basilico;
- uovo , farina e pan grattato per la panatura ;
- sale e pepe

Il pane per i tramezzini è l'ideale per questa ricetta ; si trova in lunghi rettangoli che possiamo farcire per intero e tagliare una volta pronto . Si prende una fetta e si adagia sopra la mozzarella tagliate a fette sottili , i pomodori a fette sottili , poi si mette qualche fogliolina di basilico , origano sale e pepe . Si chiude con l'altra fetta e si taglia prima in due quadrati poi in triangoli e ancora in triangoli . se i triangoli sono più  piccoli (non esageratamente però)  sarà più facile cuocerli e mantenerli compatti .
Si infarinano bene da tutti i lati , poi si passano nell'uovo e infine nel pane grattugiato e si friggono in abbondante olio di semi in giusta alta temperatura .
Vanno poi scolati su carta da frittura assorbente per togliere l'unto in eccesso e gustati caldissimi .

giovedì 19 marzo 2015

Crostata di Fragole e Kiwi


Per la frolla :
- 500 grammi di farina ;
- 4 uova ;
- 180 grammi di burro ;
- 50 grammi di olio di oliva ;
- la scorza grattugiata di un limone ;
- un pizzico di sale 

Creare una sorta di sabbia con il burro , l'olio e la farina aiutandosi con le mani . Aggiungere le uova , il pizzico di sale e la scorza grattugiata di un limone ben lavato .
Lavorare la frolla fino ad ottenere una palla liscia ed omogena . Meno la si lavora e meglio è . Poi avvolgerla in una pellicola e metterla a riposare in frigo per almeno una mezzora .
Una volta trascorso questo tempo stendere l'impasto per uno spessore di circa 5 mm ; inserite la frolla in  una teglia foderata con carta forno , creando una sorta di cestino che dovrà andare a contenere poi la crema pasticcera . Bucherellare il fondo con i lembi di una forchetta e ricoprire con una altro velo di carta forno e ceci secchi  . Mettere in forno a 180 gradi per circa 25/30 minuti .

Per la crema pasticcera :
- 400 ml. di latte ;
- 100 ml. di panna liquida ;
- 6 tuorli di uovo ;
- 140 grammi di zucchero ;
- 45 grammi di maizena ;
- la scorza grattugiata di un limone . 

Lavorare i tuorli con lo zucchero e la scorza del limone . Una volta ottenuto un composto spumoso e liscio aggiungere la maizena , il latte e la panna a temperatura ambiente . Mescolare bene con una frusta per eliminare tutti i grumi . Andare sul fuoco e mescolare continuamente fino a che la crema non raggiungerà il bollore e non comincerà ad addensarsi . Spegnere il fuoco , girare ancora per un minuto e togliere la crema della pentola e metterla in una ciotola a raffreddare con una pellicola a contatto .


Per la decorazione : 
- fragole tagliate a fette ;
- kiwi tagliati a fette ;
- marmellata liscia , scaldata e passata al colino , per lucidare la frutta

Una volta che la frolla è cotta , metterla nel piatto di portata , riempirla con la crema pasticcera e iniziare a ricoprirla con la frutta che passeremo una ad una nella marmellata per lucidarla (questo ci evita di dover usare poi la gelatina da torte di frutta che secondo me da un risultato troppo artificiale e per niente naturale nel gusto )



mercoledì 18 marzo 2015

Straccetti di pollo al pomodoro fresco con migliacciola di patate


Innanzi tutto è bene spendere due parole sulle migliacciole .
E' un piatto povero della cucina dell'Alto Mugello che veniva fatto con pochi ingredienti arricchito però dalla sua cottura (il fritto) e dal companatico che gli veniva messo accanto . Sono infatti delle piccole frittelle di farina , uovo , acqua e sale che vanno cotte in abbondante olio di semi e accompagnate poi ad affettati e formaggi .
Io le ho però rivisitate , cambiando completamente gli ingredienti :
- Patate crude grattugiate ;
- sale , pepe ;
- rosmarino e salvia tritati ;
- paprika dolce ;
- un  uovo ;
- olio evo per la frittura .
Ho amalgamento le patate grattugiate con le spezie e le erbe aromatiche e l'uovo e ho poi provveduto  a creare delle piccole frittelle che ho cotto in una padella antiaderente con un filo di olio evo (pochissimo) . Vanno dorate bene da entrambi i lati e lasciate qualche minuto per concedere alle patate di cuocersi .
Per il pollo :
- un petto di pollo tagliato a straccetti ;
- qualche pomodoro pachino ;
- mezzo bicchiere di vino bianco ;
- farina ;
- sale e pepe ;
- salvia e timo . 
Ho infarinato gli straccetti e li ho saltati in un wok con un filo di olio evo da tutti i lati  ; ho sfumato con il vino bianco e una volta evaporato l'alcol ho aggiunto le spezie , salato e pepato . Ho lasciato andare la cottura per qualche minuto poi ho aggiunto i pomodorini tagliati a metà . Ho concluso la cottura per qualche altro minuto per concedere ai pomodori di insaporire il pollo e poi ho servito le migliacciole di patate accanto agli straccetti .


martedì 17 marzo 2015

Crostata con marmellata di ribes


Per la pasta frolla :
- 500 grammi di farina ;
- 4 uova ;
- 180 grammi di burro ;
- 50 grammi di olio di oliva ;
- la scorza grattugiata di un limone ;
- un pizzico di sale
Per la farcitura ;
- un vasetto di marmellata di Ribes home made ;

Creare una sorta di sabbia con il burro , l'olio e la farina aiutandosi con le mani . Aggiungere le uova , il pizzico di sale e la scorza grattugiata di un limone ben lavato .
Lavorare la frolla fino ad ottenere una palla liscia ed omogena . Meno la si lavora e meglio è . Poi avvolgerla in una pellicola e metterla a riposare in frigo per almeno una mezzora .

Una volta trascorso questo tempo stendere l'impasto per uno spessore di circa 5 mm ; foderare una teglia da crostata con la frolla , togliere la pasta in eccesso e cospargere di marmellata di ribes . Ricoprire con striscioline per creare la classica decorazione della crostata e cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30 minuti .
Il tempo di cottura poi varia a seconda della grandezza della crostata .

Per la preparazione della  marmellata di Ribes : 
- 1 Kg di ribes misti ;
- 500 grammi di zucchero ; (Per gli amanti delle marmellate particolarmente dolci si può arrivare fino a 1 Kg.)

Lavate bene i ribes e passateli al passaverdura per eliminare  la buccia . Una volta finita questa operazione , per un lavoro più minuzioso , passare la polpa in una colino a maglie strette per eliminare anche tutti i semi che possono risultare fastidiosi in bocca .
Una volta ottenuta la polpa lisciam  metterla in una pentola di acciaio insieme allo zucchero e mandare ad ebolizione il tutto mescolando di tanto in tanto . Lasciare bollire a fuoco bassissimo per almeno un ora . L'importante è fare attenzione che la marmellata non attacchi sul fondo , ma se avete scelto la pentola giusta con un fondo spesso ,  non dovrebbe accadere . Una volta passato il tempo , si invasa la marmellata e la si pastorizza nei suoi vasetti in un altra pentola piena di acqua dove immergerli appunto . Far bollire per una mezzora coperti con un giornale e lasciare raffreddare nella sua acqua .
Una volta freddi sono pronti per essere conservati a lungo .
Se amate una marmellata più dolce potete aumentare la dose dello zucchero . Tenete infatti a mente che il ribes è un frutto piuttosto aspro e magari non a tutti può risultare gradito senza l'aggiunta di più zucchero .



lunedì 16 marzo 2015

Fusilli integrali con ragù vegetariano

Ingredienti : 
- fusilli integrali ;
- sedano , carota , scalogno ;
- passata di pomodoro ;
- bicchiere di vino bianco ;
- olio evo , sale e pepe 

Fare il soffritto con il sedano , la carota e lo scalogno , in una casseruola con un po di olio evo , salare , pepare e una volta che ha rosolato un pò,  sfumare con il vino bianco .
Evaporato l'alcol del vino si aggiunge la passata di pomodoro e si lascia andare a fuoco lento per almeno un paio di ore . Come un normale ragù ma senza la carne .
Cuocere i fusilli integrali e scolarli al dente dentro il sugo  e farli saltare qualche minuto .
Servire ben caldi e a piacere aggiungere una spruzzata di parmigiano .

mercoledì 11 marzo 2015

Torta compleanno Pan di spagna al cacao con farcitura di stracciatella

Ingredienti per il Pan di Spagna al cacao per una tortiera di 22 cm :
- 75 grammi di farina ;
- 50 grammi di fecola di patate ;
- 30 grammi di cacao ;
- 150 grammi di zucchero ;
- 5 uova ;
- un pizzico di sale ;
Ingredienti per la farcitura;
- 250 ml. di panna vegetale ;
- 80 grammi di cioccolato fondente ridotto a scaglie ;
- zucchero a velo .
Per il Pan di Spagna si procede a separare le uova e a montare a neve le chiare e i rossi con lo zucchero ; si uniscono i composti con una spatola e si aggiunge poi un pizzico di sale e le farine con il cacao , setacciate , lentamente mescolando dal basso verso l'alto .
Si inforna in una tortiera di cm. 22 foderata di carta forno per 30 minuti a 180 gradi , facendo attenzione a non aprire assolutamente mai il forno  .
Una volta sfornato il Pan di Spagna va lasciato raffreddare completamente prima di dividerlo in due dischi .
La farcia si prepara molto semplicemente montando la panna vegetale e aggiungendo poi lo zucchero a velo e le scaglie di cioccolato fondente .
Si copre la torta con altra panna e la siguarnisce a piacimento .

martedì 10 marzo 2015

spaghetti integrali con Piccadilly , radicchio , prezzemolo al profumo di origano

Questo piatto è talmente semplice che non sto neanche a specificare dosi e ingredienti più di tanto . Bastano degli spaghetti integrali , pomodori Piccadilly , radicchio rosso , prezzemolo , origano , peperoncino , aglio , sale e olio extra vergine di oliva .
Mentre gli spaghetti cuociono in abbondante acqua salata , basta mettere un filo di olio in una padella antiaderente , un spicchio di aglio in camicia (che poi andrà tolto) e i pomodori Piccadilly ben lavati e ridotti a 4 spicchi . Si aggiunge sale , peperoncino ed un pizzico di zucchero per togliere acidità . Si lascia andare per pochi minuti poi si aggiunge il radicchio tagliato fino e l'origano . Intanto a parte prepariamo il prezzemolo tritato che andrà messo praticamente alla fine quando uniamo la pasta in padella per farla saltare con un po di acqua di cottura . Una volta pronta si spolverizza con Parmigiano grattugiato e si gusta .
Uno dei tanti piatti freschi e leggeri che ci fanno avviare bene alla Primavera . 

lunedì 9 marzo 2015

Polpettine di tacchino aromatizzate al radicchio rosso , porro e pomodoro in salsa rosa

Ingredienti : 
- un pezzo di fesa di tacchino macinato(circa 300 grammi) ;
- mezza pallina di radicchio rosso ;
- mezzo porro ;
- un pomodoro ;
- prezzemolo ;
- sale e pepe , peperoncino ;
- Passata di pomodoro home made ;
- panna di soia ;


Il tacchino lo possiamo anche far tritare direttamente al macellaio . Poi a casa procediamo a sminuzzare il radicchio , il prezzemolo , il porro ed il pomodoro . Amalgamiamo gli ingredienti , aggiustiamo di sale e di pepe . Formiamo delle polpettine aiutandosi con le mani bagnate e mettiamo da parte .
in una casseruola facciamo andare un po di panna di soia con qualche cucchiaio di pomarola fatta in casa . Aggiustiamo di sale e aggiungiamo un pizzico di peperoncino .
Quando arriva ad ebollizione si aggiungono direttamente le polpette nella casseruola e si chiude con un coperchio e si lascia andare per circa 20 minuti a fuoco molto lento .
Le particolarità di questo secondo sfizioso sono molte . Non ha al suo interno nessun tipo di grasso (nè olio nè burro nè latte) . Non viene utilizzato nè pane nè formaggio per le polpette e di conseguenza risulta un piatto dietetico ma molto saporito e goloso .
Da provare assolutamente per quei regimi alimentari adatti all'attesa dell'arrivo della bella stagione.

giovedì 5 marzo 2015

Torta di mele al profumo di lime



Ingredienti per una teglia di 28 cm. :
- 700 grammi di mele già sbucciate e private del torsolo ;
- 200 ml. di panna di soia ;
- 50 grammi di olio extra vergine di oliva ;
- 3 uova intere ;
- 250 grammi di farina manitoba ;
- 3 lime ;
- 125 grammi di zucchero semolato ;
- un pizzico di sale ;
- una bustina di lievito vanigliato per dolci ; 

Si comincia sbucciando le mele e tagliandole a listarelle di circa un cm. . Si lavano bene i lime poi si gratta la scorza in una ciotola e se ne spreme il succo nelle mele mescolandole bene , si mettono da parte . Nella ciotola dove c'è la scorza di lime si aggiungono le uova e lo zucchero e si monta il tutto con le fruste elettriche fino a che non diventano chiare e spumose . Si aggiunge la panna di soia , l'olio , il pizzico di sale e il lievito e si continua a montare il composto . Si settaccia la farina e la si aggiunge delicatamente al composto .
Una volta pronto si fodera la teglia con carta forno e si mette tutto il composto sul fondo e si procede a disporre le mele per coltello a raggiera nella tortiera . Si dovranno formare due raggi , uno esterno e uno interno più piccolo . Si cosparge la superficie con il succo del lime rimasto dalle mele e con  zucchero semolato e si informa a 180 gradi per 60 minuti . Una volta pronta la si lascia raffreddare una decina di minuti , si toglie dalla teglia e si cosparge con un po di zucchero a velo .
Una torta davvero profumata e delicata e soprattutto sana perchè non contiene burro e indicata anche a chi ha intolleranza al lattosio perchè non contiene  latte . Ottima per la prima colazione o per l'ora del thè .

lunedì 2 marzo 2015

Cunigghiu a' stimpirata - Coniglio alla stemperata ..A MODO MIO


Ingredienti :
- un coniglio intero ;
- sedano , carota , scalogno ;
- una melanzana e un peperone rosso ;
- una manciata di uvetta passa ;
- mezzo bicchiere di aceto ;
- un bicchiere di vino bianco ;
- sale , pepe , paprika dolce , olio evo ;
- una manciata di pinoli ;

Laviamo bene il coniglio e riduciamolo a pezzi . Asciughiamolo con carta da cucina e infariniamolo leggermente . In una padella lo facciamo rosolare con un po di olio extra vergine di oliva da tutti  i lati per una decina di minuti .
In un altra padella facciamo stufare tutte le verdure tagliate  a dadini piccoli . Le carote , lo scalogno , il sedano , la melanzana , il peperone .
Mettiamo l'uvetta in ammollo in acqua tiepida .
Una volta che le verdure sono ben stufate si aggiunge il coniglio rosolato e si sfuma il tutto con l'aceto ed il vino .
Una volta che l'alcol è evaporato si aggiuge l'uvetta be strizzata  , i pinoli  , si aggiusta di sale di pepe e di paprika dolce .
Si lascia andare in cottura a fuoco lento per almeno due ore , stando attenti a rigirare il coniglio ogni tanto e a mantenere la giusta umidità nel tegame (in caso aggiungere un po di acqua calda) per evitare che la carne e le verdure si attacchino al fondo .
Una volta che è pronto la carne di coniglio prende tutti i sapori e gli aromi delle verdure ed il tutto ha un retrogusto agrodolce davvero piacevole .