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mercoledì 22 agosto 2012
...In cerca di fresco !!
Come lo hanno chiamato ora ? Lucifero? .... Io so solo che tra nomignoli vari e giornate scandite sotto un sole cocente africano ..si comincia a desiderare la pioggia che porti un po di refrigerio e doni nuova vita alle piante risecchite che ci circondano .
Nei mie boschi , sdraiata sotto le conifere ad una altitudine di oltre 1000 metri , mi godo un po di fresco e pregusto la bottiglia di "Villa Marina" Spumante Brut delle Cantine Conte Leopardi che mi aspetta a casa ghiacciata per l'aperitivo .
Ho scoperto questa magnifica Cantina locale di produzione vini nella zona di Numana nelle Marche ; hanno prodotti fantastici .
Come l'accompagno ? Anche con delle semplici tartine spalmate con una crema di stracchino aromattizzata al basilico .
Basta un pezzetto di stracchino che va condito con basilico tritato fresco , olio ,sale e pepe e va amalgamato bene fino ad ottenere una cremina liscia ed omogenea .
Spalmato su dei mini panini fatti in casa con la farina di farro è la morte sua .
lunedì 20 agosto 2012
Insalata di Pollo PATRIOTTICA !!
Per la cottura del pollo vi rimando ad una mia passata ricetta ; quella del "finto pollo fritto" dove è indicato quel fantastico metodo di cottura dove si porta ad ebollizione una pentola di acqua con dentro odori di vario genere , carota , sedano , cipolla , alloro , aglio , sale , pepe , vino bianco ..una volta raggiunto il bollore si tuffa un grosso petto di pello , si copre e si spegne il fuoco lasciando la pentola a riposo per almeno tre ore .
Una volta tirato fuori il pollo va listellato e già da li si capisce che cottura fantastica sia perchè la carne rimane con la giusta umidità al suo interno , dopo di chè si listellano anche i peperoni verdi e si tagliano i pomodorini .
Si unisce il tutto e si condisce con olio evo , sale , pepe e aceto balsamico .
Fresco , veloce e delizioso .
mercoledì 8 agosto 2012
Zuppa di fagioli con pomodorini freschi
Con
questo caldo , parlare di zuppe , potrebbe sembrare un suicidio in
piena regola .
Ma
l'orto proprio adesso ci offre i suoi freschissimi fagioli cannellini
appena colti che necessitano di una cottura piuttosto breve , massimo
10-15 minuti ; ci offre i suoi fantastici pomodorini a grappolo
profumati e succosi di sole ..
In
fondo preparare una minestra di fagioli semplice insaporita con erba
cipollina tritata fresca , qualche rametto di timo , con l'aggiunta
di ditalini di pasta di semola di grano duro …..non è poi così
dura …
e
se proprio non si riesci a mandare giù niente di così caldo , vi
assicuro che è fantastica anche tiepida o addirittura fredda .
Le
dosi per circa 4 persone :
500
gr di fagioli cannellini
un
litro e mezzo di brodo vegetale fatto semplicemente con sedano ,
carota , cipolla e magari una zucchina
300
grammi di pasta tipo ditalino di semola di grano duro
un
rametto di timo
uno
spicchio di aglio fresco ; pomodorini a grappolo
sale
, pepe , un peperoncino e olio super extra vergine di oliva , di
quello buono .
I
fagioli vanno cotti nel brodo vegetale e a cottura terminata metà
vanno passati e metà lasciati interi ; nella zuppa va cotta la pasta
che a fine cottura si aggiungeranno il timo , i pomodorini freschi
tagliati a metà il peperoncino , una generosa macinata di pepe nero
fresco e olio evo a volontà .
Vi
assicuro che è buonissima anche l'estate ...
martedì 7 agosto 2012
...dopo tanto rieccomi con una chicca non mia INSALATA DI MARE ALLA NUMANESE !!
Dopo un periodo molto intenso lavorativamente parlando , che mi ha lasciato poco tempo e spazio per il mio hobby preferito , la cucina , eccomi qua di rientro da una settimana di mare sulla riviera del Conero .
Un posto incantanto , paesaggi , natura e mare incontaminati , paesini arroccati sulle coste che offrono panorami fantastici .
E chiaramente anche turismo enogastronomico .
Vi lascio l'immagine di un gustosissimo e freschissimo antipasto di mare in insalata , dove il prodotto fresco e lavorato con semplicità fa da padrone .
Scampi , gamberi , polipo , salmone in carpaccio e fantastiche alici marinate ...
Il tutto condito dalla splendita vista che si godeva dal terrazzo del ristorante in Numana .
L'atmosfera tranquilla della vacanza , la magia del luogo , la semplicità dei prodotti , il profumo del mare nell'aria ed il rumore del vento ...il tutto annaffiato da un Conte Leopardi Sauvignon Calcare 2010 ghiacciato .....assolutamente da provare .
lunedì 4 giugno 2012
CELENTANI AI PEPERONI
dosi
per 4 persone:
400
G Pasta Tipo Celentani ,
1
Peperone Rosso , 1 Peperone Giallo
1
scalogno , 4 Cucchiai Panna liquida , 1 Spolverata Prezzemolo
Tritato, 1 spolverata di Erba cipollina Tritata
Formaggio
Grana Grattugiato, 1 Peperoncino, 1/2 Bicchiere Vino bianco , poco
Olio D'oliva, Sale , pepe .
Arrostire
i peperoni , spellarlo e tagliarlo a pezzetti. Scaldare poco olio in
un tegame e unirvi lo scalogno tritato , 1 peperoncino , i peperoni e
cuocere per 10-15 minuti.
Sfumare
con il vino bianco e una volta evaporato aggiungere la panna.
Lessare i celentani, scolarli direttamente nel tegame del sugo ;
saltare e finire con una spolverata di prezzemolo ed erba cipollina
tritata , pepe nero macinato al momento e grana a piacere.
giovedì 17 maggio 2012
girelline di pasta sfoglia al pesto
Facile
e veloce .. basta avere un rotolo di pasta sfoglia che aperto va
cosparso con pesto alla genovese senza aglio e formaggio grattugiato
..io ho usato del semplice pecorino fresco .
Si
arrotola su se stesso e si tagliano delle rondelline che andranno in
forno per circa 12-13 minuti a 180 gradi .
Un
antipasto sfizioso e delicato .
martedì 15 maggio 2012
PENNE AGLI ASPARAGI E LINGUINE DI PECORINO DI FOSSA
Ingredienti :
- 500 g di asparagi
- 1 busta di panna liquida da cucina
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 scalogno
- pecorino di fossa tagliato a linguine
- olio extravergine d’oliva
- pepe
- sale
- erba cipollina tritata fresca
Si puliscono gli asparagi e si lavano bene poi si
tagliano a piccole rondelline mantenendo la punta più lunga e
intatta ; Si mette in una padella un filo di olio evo e si aggiunge
lo scalogno tritato finemente ; quando sarà un pochino appassito si
inseriscono gli asparagi e si lasciano andare qualche minuto salando
e pepando .
Si sfuma con il vino bianco e una volta evaporato
l'alcol si aggiunge la panna liquida .
A me piace che gli asparagi rimangano un pochino al
dente .
A fine cottura si aggiunge un pochino di erba
cipollina tritata .
Si lessano le penne e si saltano in pedala nel sugo
di asparagi a risottare un po .
SI impiatta e si finisce il piatto con una bella
spruzzata di erba cipollina fresca , una macinata di pepe nere fresco
e una generosa manciata di linguine di pecorino di fossa .
mercoledì 2 maggio 2012
Straccetti di pollo alla Birra di Farro
Pochi
e semplici ingredienti per questo piatto super veloce .
Del
petto di pollo tagliato a straccetti o listarelle , un po di maizena
, un bel bicchierone di birra artigianale di farro , sale , pepe , e
una generosa manciata di erba cipollina tritata fresca.
Si
prendono gli straccetti e si infarinano leggermente con la maizena .
Si
rosolano bene in una padella antiaderente con un po di olio evo .
Si
aggiunge sale , pepe , l'erba cipollina e si sfuma con la birra .
Si
lascia andare per qualche minuto per far si che si crei quella buona
salsina cremosa dal retrogusto amaro lasciato dalla birra , ideale
per fare il puccetto ..
Si
servono caldissimi con la loro salsa magari accompagnati da una
insalatina fresca di valeriana condita con olio evo , sale , pepe e
un filo di aceto balsamico .
Il
piatto è servito .
venerdì 27 aprile 2012
FETTUCCINE CARCIOFI E LUGANEGA
Io
adoro questo tipo di salsiccia perché oltre ad essere estremamente
saporita ma non carica di aromi artificiali , ha anche una grana
molto fine che si scioglie solo a guardarla ...ottima per
preparazione di ragù di ogni genere .
Oggi
l'ho abbinata ai carciofi per una pasta fresca deliziosa .
Le
fettuccine carciofi e Luganega .
Ho
pulito i carciofi privandoli delle foglie esterne , delle punte e
pelando bene il gambo , li ho divisi e tolto i pelettini interni e
messi a bagno in acqua e limone .
Nel
frattempo ho messo sul fuoco una padella ampia con abbondante olio
evo e ho fatto i carciofi a julienne sottili sottili . Li ho inseriti
in padella salando e pepando e lasciandoli andare per un po .
Ho
privato la salsiccia della pelle e l'ho sbriciolata con le mani ed
inserita in padella .
Ho
lasciato rosolare tutto insieme qualche minuto e aggiunto mezzo
bicchiere di vino bianco a sfumare .
Quasi
a fine preparazione ho aggiunto qualche foglia di basilico fresco .
Ho
scolato le fettuccine al dente nella padella dei carciofi e Luganega
e lasciato amalgamare e saltare insieme per qualche minuto con un po
di acqua di cottura .
Qui
non ho aggiunto parmigiano o altro . Secondo me è ottima così con
solo un altra spruzzata di pepe nero macinato fresco e olio evo a
crudo.
giovedì 26 aprile 2012
FUSILLI CON CILIEGINO PROFUMATI ALL'ERBA CIPOLLINA
Un
esempio di come con poco si riesca a realizzare un primo di grande
effetto .
Per
questi fusilli ho messo in padella di ceramica dei pomodorini
ciliegino tagliati a spicchi con olio extra vergine di oliva e uno
spicchio di aglio in camicia che poi andremo a togliere .
Li
ho fatti andare per un po aggiungendo sale , pepe e una spruzzata di
erba cipollina .
Quando
hanno rilasciato un po della loro acqua di vegetazione si sfumano con
un bicchiere di vino bianco che si lascia evaporare completamente e a
questo punto si aggiunge una confezione di panna da cucina vegetale
.
Vegetale
perché in questo modo non si va a coprire troppo il gusto del
pomodorino fresco e non si compromette la caratteristiche vegetariana
di un piatto dove non c'è carne .
Si
lessano i fusilli in acqua bollente salata e si scolano con un po
della loro acqua di cottura in padella ancora abbastanza al dente per
finire la cottura nel loro sughetto .
Si
completa il piatto con una bella manciata di erba cipollina tritata
fresca ed un generoso filo d'olio extra vergine di oliva a crudo .
Freschissimo
e buonissimo .
Ci
prepariamo per l'estate .
mercoledì 25 aprile 2012
COUS COUS PISELLI NOVELLI E COZZE
Ogni
tanto prende anche me la voglia di preparare qualcosa di particolare
.
Sono
stata in Tunisia qualche anno fa e questo piatto , il cous cous ,
andava per la maggiore .
Magari
li i condimenti vertevano più su carne di montone e verdure miste .
Io
questa volta l'ho preparato con pochi ingredienti ma sicuramente
molto gustosi .
Cozze
, piselli e gorgonzola .
Si
, avete capito bene , Gorgonzola .
Per
prima cosa ho aperto le cozze in un tegame con olio evo , pepe , vino
bianco e un aglio intero che poi tolgo.
Una
volta aperte tutte le cozze le ho tolte da loro guscio e messe a
insaporire con i piselli e la loro acqua filtrata .
A
parte ho fatto rinvenire il cous cous ( di quelli a cottura veloce)
in acqua bollente fuori dal fuoco .
Le
dosi sono per 300 gr di cous cous occorrono circa 300 ml di acqua
leggermente salata (non come per la cottura della pasta) e con un po
di olio evo .
Si
lascia che il cous cous assorba bene l'acqua per qualche minuto poi
si gira bene e si aggiunge altro olio per separare la semola ed
ottenere la classica grana .
Si
condisce con le cozze ed i piselli e qualche noce di Gorgonzola .
Profumatissimo
e molto particolare per chi ogni tanto ha voglia di sperimentare
qualcosa di nuovo .
martedì 24 aprile 2012
BANANE E FRAGOLE CON PANNA ALLA CANNELLA
Si
avvia forse la bella stagione …....
Diciamolo
piano piano , dopo tutti questi giorni di pioggia pare che finalmente
il caldo stia per fare il suo arrivo e speriamo per restare
definitivamente.
E
allora perché non concederci qualcosa di goloso e fresco che accolga
nel modo migliore l'arrivo della primavera/estate 2012 ?
Ho
pensato ad una semplice insalata di fragole e banane tagliate a
pezzettini e condite con un po di zucchero e succo di limone .
E
per i più golosi e grandi estimatori delle spezie come come ho
aggiunto un generoso ciuffetto di panna montata profumata alla
cannella ….
Provate
e mi saprete dire .
Del
resto nella bella stagione è preferibile una cucina fresca , veloce
, con pochi ingredienti e con tanta libertà di movimento .
lunedì 23 aprile 2012
SCALOPPA DI VITELLO IMPANATA CON PISELLINI
Oggi
un piatto veloce . Una scaloppa di vitello impanata e fritta con un
contorno di pisellini novelli al burro ed erba cipollina.
La
scaloppa di vitello va passata prima nella farina , poi nell'uovo
sbattuto e insaporito con sale , pepe e un trito di erbette come
salvia , rosmarino e prezzemolo , poi passato nel pane grattato .
Si
cuoce in olio di semi caldissimo in modo che la frittura risulti
croccante e leggera , per pochi minuti .
A
parte si cuociono i pisellini novelli freschissimi con un po di acqua
(non troppa, non devono essere coperti) e si lasciano andare per una
decina di minuti . Poi verso fine cottura si aggiunge un bel
tocchettino di burro , un po di erba cipollina tritata , sale e pepe
e si fa insaporire bene .
Piatto
velocissimo e molto semplice . Ma sempre molto gustoso .
A
dimostrazione che non sempre occorre fare una cucina super ricercata
, alla moda , alternativa o chissa in quale altro modo per avere
successo a tavola .
sabato 21 aprile 2012
TORTELLINI ALLA BOLOGNESE IN BRODO DI POLLO
Avete
presente in un po di ricette fa quando vi ho dato quella della
cottura del petto di pollo alla giapponese ? (vedi la ricetta del
finto pollo fritto) di quel brodo dove si è cotto il pollo, un
utilizzo perfetto per me è quello di farci i tortellini alla
bolognese .
Quelli
classici nella ricetta prevedono al loro interno circa 150 gr di
polpa di vitello rosolata , 150 gr di polpa di maiale rosolata , 100
gr di salsiccia fresca cruda , 100 gr di prosciutto crudo tritato 50
gr di mortadella (la Bologna) tritata , 1 uovo , circa mezzo
cucchiaio di pane grattato , 200 gr di parmigiano grattugiato , sale
, pepe noce moscata . Tutti questi ingredienti tritati e amalgamati
tra di loro formano il pieno per circa un impasto di sfoglia all'uovo
da dieci uova e 1 kg di farina .
Si
ottengono così più o meno ( a seconda della fama dei commensali)
8-10 porzioni di tortellini .
Di
brodo ne occorrerà circa tre litri , a me piace che non rimangano
troppo asciutti .
La
preparazione della sfoglia già la conosciamo .
Una
volta pronta bisognerà armarsi di infinita pazienza , squadrettarla
tutta in dimensioni di circa 3 cm di lato e posizionarci sopra un
piccolo pallino di pieno .
A
quel punto vanno chiusi tutti nella classica forma a cappelletto .
Una
volta pronti vanno poi cotti nel brodo bollente per almeno 4-5 minuti
, a seconda dello spessore della pasta .
La
cosa bella è che si siamo particolarmente in vena di mestiere da
sfoglina , i tortellini possono essere fatti anche in grandi quantità
e poi congelati su un vassoio ben separati tra di loro e riposti in
un sacchetto da freezer una volta raggiunto il giusto congelamento e
si conservano benissimo per mesi .
Del
resto non è da tutti trovare il tempo per una così lunga
preparazione .
venerdì 20 aprile 2012
TRECCIA DI PANE AL SESAMO
Ogni
tanto mi lascio prendere dalla voglia di fare qualche pane diverso .
Utilizzando
come base il classico impasto si possono trovare un milione di
varianti .
Ho
impasto in planetaria 500 gr di farina con 1 cubetto di lievito di
birra , acqua tiepida , un pizzico di sale e circa 100 gr di olio di
semi . Ho aggiunto poi una generosa manciata di semi di sesamo .
Ho
ottenuto un bell'impasto omogeneo e incordato che ho finito di
lavorare a mano e lasciato riposare per circa 2 ore .
Ho
preso l'impasto lievitato e ne ho ricavato 6 strisce che ho legato
tra di loro da un capo e ho intrecciato fino a formare una classica
trecciona .
Non
importa se non viene proprio precisa , basta che abbia delle
incrociature nella pasta ed il risultato visivo sarà comunque
soddisfacente .
Ho
posto in teglia sopra carta forno e spennellato con rosso di uovo .
Ho
lasciato lievitare per un altra ora e poi infornato a 180 gradi per
45-50 minuti .
Il
risultato è quello che vedete e vi dico che anche il sapore è
ottimo .
giovedì 19 aprile 2012
FRAGOLE CON MOUSSE DI CIOCCOLATO
Le
prime fragole che ho visto sul banco del mercato ….non ho resistito
.
Non
sono ancora di stagione piena ma ho deciso di lasciarmi andare a
questo piccolo peccato di gola arricchendole con un tocco in più .
Qualche
pallina di mousse al cioccolato preparata con 250 gr di cioccolato
fondente sciolto a bagno maria con 50 gr di burro e 200 ml di panna
liquida e incorporata una volta raffreddata ad altri 200 ml. di
panna montata insieme ad un albume di uovo e a 100 gr di zucchero .
Messa
in frigo a rassodare per poi formare delle palline irregolari di
mettere sopra le fragole lavate , tagliate e condite con un po di
zucchero e qualche goccia di liquore cedrino che da un profumo ed un
aroma davvero particolare .
Buonissimo
come fine pasto .
mercoledì 18 aprile 2012
PICCATINA DI POLLO IN SALSA AROMATIZZATA ALL'ERBA CIPOLLINA
Questa
è la preferita di mia figlia .
Si
prendono delle fettine di petto di pollo e si infarinano leggermente
lasciandole rosolare in padella con una noce di burro .
Quando
sono ben rosolate si salano e pepano e si sfumano con il succo di un
limone grande .
Si
aggiunge una bella spruzzata di erba cipollina tritata e un pizzico
di zenzero in polvere e si ricoprono con panna da cucina vegetale .
Si
lasciano andare ancora per qualche minuto in cottura a fuoco
lentissimo e bassissimo , magari coperte con un coperchio di vetro .
Ed
eccole pronte con il loro sughino adattissimo per fare la scarpetta .
Delle
cruditè di verdure (carote, sedano , finocchio) in abbinamento sono
molto indicate perchè aiutano a sgrassare il piatto che un pochino
di pesantezza con la panna lo può dare .
martedì 17 aprile 2012
BAVETTE PUMMARO' E PESTO
Spesso
il detto “la semplicità paga” è davvero azzeccato .
Che
ne dite di queste bavette condite con un sugo semplice di pomodoro ,
ovviamente fatto da me . Soltanto insaporito con una noce di burro ,
sale , peperoncino e un cucchiaio abbondante di pesto alla genovese
ma senza aglio ?
Credetemi
se vi dico che oltre ad essere estremamente banale e veloce nella
preparazione , sono anche sfiziose e gustosissime .
Non
starò neanche qui ad elencare l i pochi passi della ricetta perché
è di una semplicità estrema .
Voglio
solo dare una piccola idea per impreziosire un sugo di pomodoro
all'Italiana ( preparato con sedano , carota e cipolla cotti e
tritati al suo interno ) con un ingrediente che fa da re sulle tavole
estive .
Il
basilico , lavorato nella sua forma più basica e signorile con il
pesto .
Pesto
che ci consente di goderne la freschezza anche se non siamo in estate
.
Buon
appetito .
lunedì 16 aprile 2012
TORTA RIPIENA DI VERDURA
Questa
torta salata è davvero aperta a tutti i tipi di interpretazioni .
La
base è una pasta preparata con circa 500 gr di farina , una bustina
di lievito istantaneo per torte salate , un pizzico di sale e un
cucchiaio di olio evo .
Si
prepara come una qualsiasi pasta e la si lascia riposare un po mentre
ci si dedica al ripieno .
In
questo io ho fatto rosolare in una padella sedano , carota , cipolla
, peperoni , zucchine , fiori di zucca ed erbette con sale e pepe .
Ho
sfumato con vino bianco e ho lasciato andare per qualche minuto .
Non
occorre cuocerle troppo anche perché poi dovranno finire di nuovo in
forno .
Ho
steso la pasta e ricoperta di formaggio svizzero , sopra il quale ho
messo uno strato corposo di verdure ricoperte di nuovo di formaggio
svizzero e chiuso con un altro strato di pasta .
Messo
in forno per circa 35-40 minuti a 180 gradi e lasciata riposare un po
prima di sporzionarla .
Ottima
sia come antipasto , che come secondo piatto , che come piatto unico
.
E
qui davvero la fantasia ed il gusto personale fanno da padroni.
domenica 15 aprile 2012
ZUPPA DI VERDURA CON QUENELLE DI CRESCENZA PROFUMATA AL PEPE NERO
Quando
la bella stagione ci regale un sacco di prelibati e freschissima i
prodotti io adotto il sistema della formichina e comincio a metterne
da parte grosse quantità per l'inverno .
Del
resto perché trovarsi a comprare le zuppe pronte quando le possiamo
preparare da soli e con prodotti genuini .
Le
verdure che utilizzo sono svariate , carote , sedano , cipolla ,
basilico , aglio , zucchine , fiori di zucca , peperoni , bietola ,
piselli , fagioli e chi più ne ha più ne metta .
Lavo
bene le verdure e le faccio tutte a quadretti .
Poi
le insacchetto in grosse buste da freezer e all'occorrenza ne tiro
fuori la quantità che mi occorre.
In
questo caso ne ho inserito qualche pugno, ancora surgelato , in una
pentola capiente e ho fatto rosolare in olio evo per qualche minuto
girando continuamente .
Ho
aggiunto sale , pepe , e un cucchiaio di farina per addensare un po
la zuppa e ho continuato a girare . A questo punto ho messo
abbondante acqua calda e ho chiuso il coperchio dimenticandomi della
zuppa per circa un ora e mezza a fuoco basso .
Quando
è pronta si può decidere di servirla a pezzetti o frullarla con un
mixer ad immersione .
Ci
ho cotto dentro un formato di pasta adatto alle zuppe e ho finito il
piatto con due quenelle di crescenza cosparse si olio evo a crudo e
pepe nero macinato fresco .
Davvero
rigenerante , gustosa , salutare .
Per
me è perfetta sia in inverno che in estate come zuppa .
mercoledì 11 aprile 2012
FRITTATA.....la super versatile alle VERDURE
Quando
non c'è tanto tempo per cucinare ma si ha comunque voglia di
qualcosa di sfizioso perché non concedersi una semplice ma completa
e super versatile frittata .
La
si può preparare in mille varianti diverse ;
Dentro
ci si può mettere di tutto .
In
questa ci sono 6 uova intere , cornetti precedentemente saltati (dopo
essere stati lessati) con uno spicchio di aglio (che poi viene tolto)
olio evo , sale , pepe e un pizzico di peperoncino .
Ho
aggiunto anche due cucchiai di grana padano grattugiato , mezzo
bicchiere di panna liquida .
Si
possono mettere verdure di ogni genere , aromi vari , erbe aromatiche
e anche formaggi di ogni tipo e genere .
Davvero
qui la fantasia ed il gusto non conosce limiti .
Per
far si che una semplice ed elementare frittata si trasformi in un
piatto da gran gourmet ..
La
cottura classica in padella antiaderente , ma se si vuol essere più
salutisti si può pensare anche ad una cottura al forno .
Si
può fare
martedì 10 aprile 2012
CROSTONI TOSCANI SALSICCIA E STRACCHINO
Basta
del buon pane toscano raffermo , una piega di salsiccia sale e pepe ,
e un pezzo di stracchino stracremoso .
Si
sbriciola la salsiccia e la si impasta con lo stracchino .
Il
composto si spalma sulle fette di pane che andranno finite con una
grattugiata di pepe nero fresco e infornate a 180 gradi per circa 10
minuti . Il tempo di far sciogliere il formaggio e rosolare la
salsiccia .
Non
vi serve altro che una bottiglia di Cartizze ghiacciata da abbinarci
insieme .
Sono
fantastici per un aperitivo , un antipasto o una serata informale
davanti alla tv .
Per
noi toscani un classico intramontabile .
lunedì 9 aprile 2012
LATTE ALLA PORTOGHESE ..O CREME CARAMEL CASALINGO
Oggi
è giornata di festa a Firenzuola .
A
Pasquetta, la classica fiera imbandisce il paese come una tavola
pronta da ricevimento .
Una
miriade di bancherelli colorati e variopinti occupano le viuzze
affollate dalla gente ...tanta gente che non si capisce da dove
arriva .
Nel
paese che di solito silenziosamente e in punta di piedi a malapena
si fa notare sulla carta stradale.
La
gente che dopo il pic-nic fuori porta si riversa per le fiere
tipiche di villaggio , per dare un occhiata , per comprare un
palloncino ai bimbi con la faccia impiastricciata dallo zucchero
filato .
In
sottofondo la musica assordante delle giostre che raccoglie tutti i
ragazzini eccitati dalla loro sporadica presenza .
Quella
fiera dove ti trovi a comprare le classiche cose che di solito e di
norma non compri perché non ne hai il tempo ...perché se i sempre
di corsa e non sono le cose indispensabili di sempre .
Un
utensile particolare da cucina , una pianta da giardino , un foulard
, una saponetta artigianale profumata o un sacchettino di “ammazza
suocere” che altro non sono che noccioline glassate buonissime ma
estremamente deleterie per i denti e per la linea .
Insomma
, una giornata particolare che , nonostante il nuovo calo delle
temperature , preannuncia l'arrivo della bella stagione , con i suoi
profumi , i suoi colori , i suoi sapori .
Vi
lascio una ricetta molto veloce per un dolce tipico di casa mia , ma
oramai credo tipico di molte tavole .
Per
un litro di latte ci vogliono 8 uova , 200 gr di zucchero e un aroma
a scelta tipo vaniglia , scorsa di limone , essenza di mandorla .
Io
di solito uso l'orzo solubile anche se in questo caso non l'ho
aggiunto ma penso che sia adattissimo e profumatissimo . Basta
metterne circa due cucchiai da minestra.
Si
porta a bollore il latte e nel frattempo si lavorano le uova con lo
zucchero aggiungendo poi il latte caldo sopra e mescolando .
Si
pone tutto in uno stampo da budino precedentemente cosparso di
caramello e si mette in forno dentro ad una teglia con acqua per una
cottura a bagno maria abbastanza dolce , ovvero circa 160 gradi per
un oretta .
Si
sforna e si lascia raffreddare nel suo stampo .
Per
impiattarlo basterà riscaldare dolcemente il fondo dello stampo e
rovesciarlo sul piatto di portata .
Se
il dolce non presenterà bollicine e forature , complimenti il latte
alla portoghese vi è riuscito alla perfezione .
venerdì 6 aprile 2012
MACCHERONCINI DI GRANO TENERO CON CORNETTI , SALSICCIA E ZAFFERANO
Ebbene
si …..sono una patita della salsiccia e dei fagiolini cornetti .
Questa
pasta sciue sciue mi è venuta così , al volo , mettendo insieme alcuni
ingredienti che avevo a disposizione nel frigo e devo dire che è
riuscita niente male .
Mentre
si aspetta che l'acqua prenda il bollore per calare la pasta , in una
padella si sbriciola una mezza piega di salsiccia privata della pelle
e la si fa rosolare bene per farle perdere il suo grasso .
Si
sfuma con un bicchiere di sangiovese e una volta che l'alcol è
evaporato si aggiusta di sale e pepe e si aggiungono una generosa
manciata di fagiolini (o cornetti) precedentemente sbollentati e
tagliati a pezzetti grossolani .
Si
lascia insaporire bene il tutto e Si inserisce una confezione di
panna da cucina .
Si
profuma con una presa di zafferano e si lascia andare per qualche
minuto fino a scolarvi dentro la pasta al dente quando avrà
raggiunto un modesto grado di cottura per farla poi saltare nel sugo
e amalgamare bene ai sapori .
Ho
finito il piatto con una macinata di pepe nero fresco e scaglie di
grana come se piovesse .
Da
mangiare caldissima ...una delizia .
giovedì 5 aprile 2012
CROSTATA CON CREMA LEGGERA ALL'ARANCIA
Per la frolla , so che sembra
assurdo ma , anche nella preparazione di questa io vado ad occhio ,
ma oggi farò la brava e cercherò di darvi le dosi canoniche ovvero
300 gr di farina , 150 gr di zucchero , 150 gr di burro leggermente
ammorbidito , 3 uova , un pizzico di sale e in questo caso ho
aggiunto la scorza grattugiata di un'arancia . Con queste dosi si
riesce a fare una crostata media classica delle dimensioni di circa
25/30 cm di diametro a secondo dello spessore che si vuole dare alla
frolla .
La si prepara lavorando il burro a
freddo con la farina e lo zucchero nel metodo classico della
sabbiatura e poi si aggiungono le uova , il pizzico di sale e la
scorza di arancia .
Si forma una palla e la si lascia
riposare in frigo per almeno 20 minuti per dare la possibilità al
burro scaldato con le mani di tornare alla sua consistenza fredda e
darci una maggiore lavorabilità della pasta .
La crema l'ho preparata con 500 ml
di succo di arancia filtrato , 150 gr di zucchero , 50 gr di Maizena
e tre tuorli di uovo . La preparazione è la basica della crema
pasticcera , solo che al posto del latte c'è il succo di arancia .
Una volta che la crema è pronta
la si lascia raffreddare un po fino a favorirne una bella consistenza
lisci a , omogenea e densa .
A questo punto si stende la frolla
e si fodera una teglia da crostata ricoperta di carta forno e si
riempe con la crema di arancia . Si copre con striscioline di frolla
e si inforna per circa 35 minuti a 180 gradi .
Ecco pronta la nostra crostata di
arancia .
Va servita fredda perché da
calda rischia di sbriciolarsi nella fase di sporzionamento .
mercoledì 4 aprile 2012
CARCIOFI ALLA GIUDIA
Direi che più semplice non si può
...ma quanto sono buoni .
Si
spogliano i carciofi delle foglie verdi tagliando anche il torso fino
al bianco ed eliminando le punte .
Poi
con un coltello si incidono a spirale, partendo dal torso verso le
cime, in modo da eliminare tutta la parte coriacea.
I
carciofi, salati, sono messi a friggere con molto olio: devono
galleggiare.
Dopo
quindici venti minuti circa si tolgono, e si aprono a forma di rosa
facendo molta attenzione a non scottarsi .
Si
rimettono in padella nell'olio a fuoco fortissimo per un paio di
minuti, e infine si fanno scolare su carta assorbente e si servono
caldissimi .
Più
veloci e facili di così ..... del resto non tutto deve sempre necessariamente essere complicato no ?
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