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lunedì 23 gennaio 2012

RIFLETTO E RICORDO .....QUANTI RICORDI

 
La mia passione per la cucina nasce nel periodo di infanzia .
Mia madre era , ed è tutt'ora, estremamente capace come cuoca tanto da aver avviato e portato avanti praticamente da sola un attività a conduzione familiare di trattoria campagnola.
Lo fece utilizzando alcune stanze della casa dove abitavamo , una vecchia canonica di fianco alla chiesa in una piccola frazione di campagna sull'Appenino Tosco Emiliano .
La nostra cucina era anche la cucina della trattoria ; gli ospiti venivano serviti in modeste e semplici salette improvvisate dislocate nei vari ambienti di utilizzo quotidiano della mia famiglia .
La stanza adiacente la cucina , con al centro un enorme tavolo in massello che riusciva a mettere comodamente a sedere circa dodici persone , era in realtà un ambiente che noi usavamo per riscaldarci al fuoco del suo antichissimo caminetto , o per i pranzi e le cene considerate più importanti o , in seguito , per guardare la nuovissima tv con antenna parabolica che mio padre ci aveva comprato facendo la gioa di tutti noi ragazzi .
In alcuni casi gli ospiti venivano serviti al tavolo quadrato a quattro posti della cucina stessa ; sembra quasi impossibile ma a distanza di tanti anni ho incontrato qualcuno di quei clienti che si ricordavano perfettamente la cucina di mia madre , con le sue travi in legno del soffitto annerite dal fumo del caminetto e della cucina economica e ne conservano un ricordo tutt'altro che sgradito . Mi hanno confessato che quel tipo di atmosfera familiare e rustico , nel senso più profondo del termine , durante la degustazione degli ottimi piatti cucinati di mia madre , dava una marcia in più a tutto il contesto tanto da non essere più riusciti a provare le medesime sensazioni in altri tipi di locali pubblici .
In seguito , quando i miei genitori , ristrutturarono l'adiacente rudere della canonica ricavandone un agriturismo con tutti i confort e le comodità necessarie per esercitare l'attività di somministrazione di pasti , alcuni di quei clienti rimasero molti delusi nello scoprire che non avrebbero più pranzato al tavolo quadrato della cucina dalle travi affumicate .
Io , ultima di quattro figli , ero l'unica a mostrare un certo interesse per l'arte culinaria . Tutti ci davamo da fare per aiutare mia madre nella sua attività ; sia mia sorella che io servivamo ai tavoli , i miei fratelli cuocevano le carni alla brace ma il mio desiderio di stare in cucina si faceva sempre più forte , guardare i trucchi che mia madre usava nel preparare i suoi piatti e metterli in pratica io stessa era un immensa soddisfazione . La gioia era davvero tanta quando mi lasciava provare o addirittura mi dava la possibilità di preparare una ricetta in piena autonomia. Da lì in avanti la mia passione ha preso sempre più forza fino a farmi arrivare ad essere io quella che stava in cucina negli ultimi anni di attività dell'agriturismo dei miei genitori .
La curiosità e la voglia di sperimentare ha fatto il resto .
Di certo non sono una professionista , visto anche che il mio lavoro è un altro , ma chissà se poi un giorno io non riesca a trasformare questa mia grande passione in un lavoro a tempo pieno .

1 commento:

  1. Ho letto tutto d'un fiato....che bella storia, che bei ricordi, che bella esperienza!!!
    Ti auguro che i tuoi desideri si possano esaudire al più presto!!!
    Ti seguo e se ti fa piacere passa a trovarmi.
    A presto.

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