La mia passione per la cucina nasce nel periodo di
infanzia .
Mia madre era , ed è tutt'ora, estremamente capace
come cuoca tanto da aver avviato e portato avanti praticamente da
sola un attività a conduzione familiare di trattoria campagnola.
Lo fece utilizzando alcune stanze della casa dove
abitavamo , una vecchia canonica di fianco alla chiesa in una piccola
frazione di campagna sull'Appenino Tosco Emiliano .
La nostra cucina era anche la cucina della trattoria ;
gli ospiti venivano serviti in modeste e semplici salette
improvvisate dislocate nei vari ambienti di utilizzo quotidiano della
mia famiglia .
La stanza adiacente la cucina , con al centro un enorme
tavolo in massello che riusciva a mettere comodamente a sedere circa
dodici persone , era in realtà un ambiente che noi usavamo per
riscaldarci al fuoco del suo antichissimo caminetto , o per i pranzi
e le cene considerate più importanti o , in seguito , per guardare
la nuovissima tv con antenna parabolica che mio padre ci aveva
comprato facendo la gioa di tutti noi ragazzi .
In alcuni casi gli ospiti venivano serviti al tavolo
quadrato a quattro posti della cucina stessa ; sembra quasi
impossibile ma a distanza di tanti anni ho incontrato qualcuno di
quei clienti che si ricordavano perfettamente la cucina di mia madre
, con le sue travi in legno del soffitto annerite dal fumo del
caminetto e della cucina economica e ne conservano un ricordo
tutt'altro che sgradito . Mi hanno confessato che quel tipo di
atmosfera familiare e rustico , nel senso più profondo del termine ,
durante la degustazione degli ottimi piatti cucinati di mia madre ,
dava una marcia in più a tutto il contesto tanto da non essere più
riusciti a provare le medesime sensazioni in altri tipi di locali
pubblici .
In seguito , quando i miei genitori , ristrutturarono
l'adiacente rudere della canonica ricavandone un agriturismo con
tutti i confort e le comodità necessarie per esercitare l'attività
di somministrazione di pasti , alcuni di quei clienti rimasero molti
delusi nello scoprire che non avrebbero più pranzato al tavolo
quadrato della cucina dalle travi affumicate .
Io , ultima di quattro figli , ero l'unica a mostrare un
certo interesse per l'arte culinaria . Tutti ci davamo da fare per
aiutare mia madre nella sua attività ; sia mia sorella che io
servivamo ai tavoli , i miei fratelli cuocevano le carni alla brace
ma il mio desiderio di stare in cucina si faceva sempre più forte ,
guardare i trucchi che mia madre usava nel preparare i suoi piatti e
metterli in pratica io stessa era un immensa soddisfazione . La gioia
era davvero tanta quando mi lasciava provare o addirittura mi dava la
possibilità di preparare una ricetta in piena autonomia. Da lì in
avanti la mia passione ha preso sempre più forza fino a farmi
arrivare ad essere io quella che stava in cucina negli ultimi anni di
attività dell'agriturismo dei miei genitori .
La curiosità e la voglia di sperimentare ha fatto il
resto .
Di certo non sono una professionista , visto anche che
il mio lavoro è un altro , ma chissà se poi un giorno io non riesca
a trasformare questa mia grande passione in un lavoro a tempo pieno
.
Ho letto tutto d'un fiato....che bella storia, che bei ricordi, che bella esperienza!!!
RispondiEliminaTi auguro che i tuoi desideri si possano esaudire al più presto!!!
Ti seguo e se ti fa piacere passa a trovarmi.
A presto.