Visualizzazioni totali

mercoledì 7 marzo 2012

LA REGINA BISTECCA ALLA FIORENTINA

 
In casa nostra al momento di portare in tavola la bistecca alla Fiorentina è sempre stata una festa ; Grigliata di carne sinonimo di giornata di incontri , chiacchiere , vino buono , risate e tanta allegria .
Chi passa dalle nostre parti e si ferma a mangiare in qualche ristorante noterà che uno dei piatti che spicca di più nel menù , sia come importanza che come richiesta , è proprio lei .
Servita sul tagliere , profumata , succulenta , fumante e grondante di gusto .
Basta veramente poco , un trito di sale grosso con pepe , aglio , rosmarino e salvia ed un filo di olio extra vergine a crudo con cui imbiondire la bella rossa un volta uscita dal fuoco ...mi raccomando , il condimento rigorosamente lontano dal fuoco a carne già cotta .
La cottura ? Per una bistecca canonica di 3 – 4 cm di altezza direi che bastano 3 minuti da un lato , 3 minuti dall'altro su una griglia infuocata da braci ardenti ed il gioco è fatto .
Chiaramente per me non esiste la Fiorentina ben cotta , poco cotta , al sangue , giusta …...la Fiorentina è la Fiorentina , rigorosamente al sangue che mantiene intatta tutta la sua consistenza morbida ed il suo gusto carnivoro .
Bisogna che piaccia la carne per mangiarla e deve piacere tanto;
Non si può essere timorosi verso la carne cruda o la vista del sangue .
Bisogna sapere fare la scarpetta con il sangue che cola ad ogni taglio di boccone di Fiorentina .
E per i più aristocratici la si può tagliare a fette spesse da disporre a tagliata che può essere impreziosita con sale grosso e erbe aromatiche , funghi , tarfufo , scaglie di Parmigiano e rucola ….
Ma la Fiorentina resta regina indiscussa delle tavole toscane a ricordare la sua provenienza e la sua origine proprio nella T che forma con il suo osso .
La T di Toscana DOC e DOP .


Nessun commento:

Posta un commento